Ciao 👋 sono Chiara.
L’avvicinarsi del periodo freddo richiede una protezione in più per il tuo letto. Orientarsi tra i diversi modelli di trapunte letto non è semplice.
In questa guida ti svelerò quali sono le migliori trapunte, partendo dalle mie tre preferite 🔝
ID tabella non valido.
Clicca qui per leggere subito le domande frequenti sulle trapunte letto.
Contenuti:
Migliori Trapunte Letto 2024
1. Amazon Basics Double-Face – Il Top Della Scelta
Quando ho scoperto la microfibra me ne sono innamorata subito perché riesce a sopportare tranquillamente gli sbalzi di temperatura che in casa mia sono all’ordine del giorno.
Con questa trapunta la notte dormo tranquilla perché non mi sento il dolore nella profondità del orecchio che mi veniva fuori nelle giornate peggiori.
È leggerissima, almeno ho potuto rimuovere anche quelle grosse coperte di lana che usavo una volta, molto piacevoli ma troppo pesanti.
Soprattutto la posso lavare in lavatrice ad una temperatura normale, in modo tale che venga perfettamente pulita, perché a volte appaiono delle macchie difficili da togliere, soprattutto quando la domenica mattina facciamo colazione a letto.
È double face quindi posso approfittarne per lavarla solo quando non ne può più, oppure per scegliere se oggi mi va il blu profondo oppure l’azzurro chiaro, anche per rinfrescare un po’ l’atmosfera ogni tanto.
Con il fatto che in microfibra quando la lavo non ho problemi poi ad asciugarla direttamente all’aria, perché l’acqua gocciola via da sola senza bisogno di troppe centrifughe.
2. CelinaTex 4 Stagioni – 100% Poliestere
Con queste fantastiche trapunte quattro stagioni ho risolto una volta per tutte il problema della casa in montagna, perché d’estate e d’inverno basta togliere i livelli e la trapunta è perfetta.
Grazie al fatto che è anti allergica, il problema degli acari è ridotto praticamente a zero, quindi non ho più il la noia degli starnuti quando levo il nylon di protezione e posso finalmente godermi il weekend senza perdere tempo a rinfrescare tutte le coperte.
È in microfibra, quindi lavarla non è impegnativo ed è sempre una cosa che si può risolvere in una mattinata, perché se c’è il sole e tira un po’ di vento asciuga molto rapidamente, a differenza di quelle vecchie che erano delle vere e proprie spugne. Inoltre è morbidissima, perfetta per lasciarsi coccolare dopo una lunga camminata.
È fatta di poliestere particolare con una struttura siliconata che aiuta a mantenerla soffice anche dopo che viene estratta dalle sacche sottovuoto, perché a volte soprattutto quando l’inverno è proibitivo, passano parecchi mesi prima che rientriamo e preferisco conservarla in maniera più sicura.
Al tatto è soffice e morbida come la seta, perché anche l’imbottitura è in poliestere, completamente a prova di allergeni e praticamente impossibile per acari e muffe che con le vecchie trapunte erano sempre in agguato.
3. Agostini Firenze – Made In Italy
Ogni dettaglio è importante, soprattutto quando arredamento della casa è stato studiato e seguito da un architetto specializzato, che ho la fortuna di aver sposato.
In realtà l’ho costretto io perché lui avrebbe fatto tutto in una maniera molto più minimal, ma siccome l’appartamento è storico e ha tante decorazioni di pregio, mi sono affidata al design prezioso dei migliori artigiani fiorentini, con la tradizione lunghissima e un gusto meraviglioso a cavallo tra il romantico e il classico.
È una bella trapunta matrimoniale in grado di coprire tutto il letto e anche di strabordare sui lati, per creare una alcova unica e affascinante, realizzata in un preziosissimo raso melange, che è arricchito da un meraviglioso tema di rose rosse, assolutamente carismatico e che è perfetto con il letto in ferro battuto e gli stucchi.
È disegnata per essere sempre alla moda, con un gusto che non tramonta mai e soprattutto per offrire tutto il tepore che nelle lunghe notti d’inverno si cerca sempre sotto le coperte. Riesce ad arredare in maniera discreta, senza eccessi, ma anche senza austerità.
Dietro al design elegante però si nasconde altissima tecnologia, con un’imbottitura anallergica e due fantastici cuscini per rendere unico l’angolo più intimo della casa.
Almeno per quanto mi riguarda, preferisco non lavarla io ma portarla direttamente dagli specialisti in lavanderia.
4. Judit Tinta Unita – In Microfibra Di Poliestere
A mio marito non piace tenere il riscaldamento alto, mentre io ovviamente appena c’è un giorno d’autunno inizio a mettere la trapunta.
Questa è leggerissima, double face e facile da lavare in lavatrice, ma soprattutto da asciugare direttamente nell’essiccatore senza doverla stendere.
È realizzata in microfibra e poliestere, con imbottitura molto morbida, che isola completamente dall’esterno, con una splendida sensazione di essere immersi direttamente in mezzo alle nuvole.
Mio marito preferisce sempre il color vinaccia a quello più chiaro, perché secondo lui è più adatto all’arredamento della camera da letto .
A me sinceramente non fa molta differenza, l’importante è che la mia trapunta sia caldissima e sofficissima, anche perché io non sopporto di avere sopra troppe coperte.
Questa isola benissimo e già con un lenzuolo si sta al caldo in autunno.
Per fortuna è anche traspirante, perché io la tengo praticamente fino a primavera inoltrata e anche quando comincia a fare piuttosto caldo, sotto non ci si bolle.
Per me questo è un vantaggio non da poco perché altrimenti mi troverai con il letto diviso a metà con mio marito che dorme soltanto che la coperta e io sommersa sotto la trapunta.
Con il fatto che è realizzata in poliestere anche l’imbottitura, non c’è assolutamente pericolo che gli acari possano trovare un ambiente favorevole e quindi è del tutto anti allergica, anche per me che non sopporto la polvere.
5. Petti Artigiani Italiani
La qualità del made in Italy si sente subito perché qualche tempo fa avevo preso un plaid cinese, morbido e caldissimo, ma dopo due secondi mi toccava toglierlo perché non era traspirante e mi trovavo in un bagno di sudore.
Allora ho preferito comprare una trapunta bella ed elegante, con un colore molto tranquillo come il grigio antracite, ma soprattutto che mi garantisce di essere leggera e completamente a prova di nottate invernali.
Mi sento benissimo da quando l’ho presa perché mi coccola e sto immersa in un tepore morbido e profumato.
È antiallergica perché è un prodotto artigianale realizzato con poliestere selezionato, anche dell’imbottitura.
In questo modo muffe e acari non possano trovare un ambiente a loro favorevole, ma al tempo stesso è traspirante, proprio per il fatto che l’imbottitura è fatta di fibre e quindi molto voluminosa.
Il peso è pochissimo, grazie al materiale sintetico, ma l’effetto resta sempre fantastico.
Anche da lavare non è un problema, perché le fibre di poliestere non si inzuppano e quindi basta lasciarla appesa in terrazza a gocciolare per una mattinata per essere tranquille.
Tiene bene anche il sottovuoto, perché a fine primavera, ovviamente, io passo in modalità estiva e quindi non posso tenere più di un lenzuolino la notte.
Quando metto la pompa e tiro via l’aria, la trapunta diventa piccolissima e la posso mettere da sola sull’armadio, anche perché pesa quanto un paio di scarpe.
6. Wendre Piumino Matrimoniale
Adoro stare con la trapunta sul lettone, soprattutto nelle mattine d’inverno in cui mi posso concedere di alzarmi più tardi.
I miei bambini ne approfittano per venire direttamente sotto le coperte con me e goderci un po’ di tepore e di coccole.
Questa trapunta in microfibra è calda e molto voluminosa.
È soffice e davvero perfetta per godersi il calduccio al mattino, ma anche per la sera perché se voglio mettermi a leggere non mi impaccia.
Infatti è leggerissima, cosa che è molto vantaggiosa quando devo caricare la lavatrice e grazie alla microfibra espelle rapidamente tutta l’acqua con la centrifuga.
Quindi quando la stendo, basta una mattinata perché sia pronta. Ottima anche in estate, perché con l’estrattore di aria la metto sottovuoto e occupa pochissimo spazio.
Piace anche a mio marito perché è uno che di notte si muove parecchio e con le vecchie coperte di lana finiva sempre per toglierle o per restare intrappolato e quindi si svegliava e non riprendeva più sonno.
Al tatto è simile alla seta, quasi scivolosa, quindi è praticamente impossibile che rimanga impigliata, inoltre è talmente voluminosa che anche nei casi peggiori basta muovere un po’ le gambe per risolvere ogni problema.
Questa è davvero la trapunta che cercavo e credo proprio che ne comprerò un altro paio più piccole per i bimbi, perché tra qualche tempo non sarà più il caso che vengano a svegliare mamma al mattino.
7. My Lovely Bed
Ho preferito prendere la trapunta quattro stagioni perché anche in estate quassù fa abbastanza fresco e quindi soprattutto se voglio tenere la finestra mezzo aperta non posso restare con il lenzuolo e basta.
Ovviamente con la bella stagione la trapunta rimane in fondo al letto, ma almeno è sempre disponibile.
Si trasforma sganciando i bottoncini a pressione e praticamente si uniscono due livelli per creare una trapunta più spessa.
È morbidissima realizzata in microfibra antiallergica e antiacaro, pensata apposta per essere facile da lavare, perché basta poi appenderla a sgocciolare per qualche ora perché sia pronta.
Mi piace bianca perché fa un bel contrasto con le pareti con i pannelli in legno e anche perché dà quel senso di luminosità che in inverno qua non guasta.
Soprattutto quando le giornate buttano sul nuvoloso ed è piuttosto piacevole stare sotto le coperte anche dopo un po’ che suonata la sveglia a guardare le montagne e cercare di capire quanto freddo farà fuori.
In primavera e in autunno è assolutamente perfetta anche, solo con un lenzuolino perché mantiene la temperatura ideale e non fa sudare, quindi garantisce che il sonno si è tranquillo e rilassato, senza impacci.
8. Italian Bed Linen
Per ora mi accontento del trapuntino double face, almeno finché non posso cambiare i mobili di casa, perché ho ancora quelli vecchi di mia nonna che non mi piacciono per niente.
Con il colore marrone e panna sono però riuscita a tenere un buon risultato e ad avere finalmente una camera che abbia davvero qualcosa di mio al 100%.
È una trapunta molto soffice e morbida, realizzata in poliestere e microfibra anti allergica, perfetta per evitare completamente ogni rischio di acari e di starnuti legati alla polvere.
La sua superficie è pensata apposta per non sporcarsi, a meno di non versarci sopra il caffè, cosa che ho fatto ben due volte, scoprendo quanto è facile metterla in lavatrice.
È realizzata con un tessuto estremamente robusto che regge molto bene alle alte temperature e quindi si può sanificare al 100%.
Basta stenderla in lavanderia davanti all’essiccatric per essere pronte in un pomeriggio.
È leggerissima, ma riesce a coprire dal freddo, cosa indispensabile in questa casa vecchia tutta da rifare, basta aggiungere un lenzuolo e al limite un plaid, quando veramente il riscaldamento non riesce a reggere il confronto con le finestre a vetri singoli.
Con questa trapunta ho detto addio ai doloretti al risveglio.
9. Catherine Lansfield Kids
I mostriciattoli volevano i dinosauri e li hanno avuti. Gli ho preso questa trapunta bellissima per la cameretta, fatta di microfibra anti allergica in tessuto di poliestere, assolutamente a prova di piedini agitati e soprattutto calda.
Con i plaid che usavano prima me li trovavo puntualmente mezzi scoperti e ogni volta che mi alzavo dovevo andare a mettere a posto tutto.
Questa trapunta tiene bene il caldo ma non li fa sudare, quindi non si alzano e non si svegliano durante la notte.
È molto leggera, piuttosto grande è adatta per coprire un lettino senza alcun problema e si può anche rimboccare.
Per lavarla non ci sono indicazioni particolari perché regge tranquillamente alle alte temperature e quindi sopporta i necessari passaggi per la sanificazione e per essere sicura che gli allergeni ce ne siano ben lontani.
I colori sono stampati in maniera tale da reggere benissimo ai trattamenti più rigorosi e quindi non sbiadisce, mantiene sempre la sua morbidezza ed è soffice, anche dopo che la tiro fuori dalle sacche sottovuoto dove la tengo di inverno.
Ne ho prese tre, due per i fratellini e una d’emergenza, perché è già capitato un paio di volte di doverla lavare mentre loro avevano l’influenza.
In realtà visto che si può asciugare tranquillamente con l’asciugatore e la centrifuga, la terza sarebbe anche superflua, ma visto che costano così poco mi sono detta che non era il caso di stare a ragionarci troppo.
10. Bloomsbury Mill
La mia principessina mi ha letteralmente bombardato per settimane, perché voleva una trapunta fantasy e io sinceramente non ci capisco nulla.
Ci siamo messe insieme a cercare su internet e quando è venuta fuori quella con gli unicorni ha cominciato a saltare e a dire che la voleva.
Ho guardato se la scheda mi dava delle indicazioni, perché comunque non era per niente brutta anzi è veramente deliziosa.
Quando ho visto che è anche allergica, leggerissima e traspirante, mi sono lasciata convincere e me la sono fatta spedire.
È esattamente come si vede in foto, soffice, morbida ma soprattutto molto calda e grazie al fatto che non pesa tanto e non impaccia nei movimenti, anche le bambine che nel sonno sono più agitate riescono a tenersela su, anche se conviene sempre rimboccare la dopo aver letto la storiellina prima di dormire.
Per lavarla è facile perché i colori sono brillanti, ma reggono tranquillamente alla lavatrice anche ad alta temperatura, quindi posso fare il trattamento per eliminare eventuali parassiti e garantire il riposo degno di una principessa alla mia bambina.
Grazie al fatto che è fatta di microfibra di poliestere, poi, si può asciugare con l’essiccatoio oppure stenderla, perché non trattiene l’umidità e asciuga anche all’aria, persino se non c’è vento.
Domande Frequenti
Di che materiali è fatta la trapunta?
La trapunta di solito è fatta di misto poliestere cotone oppure in microfibra, in modo tale da garantire una buona temperatura e traspirazione, restando al tempo stesso lavabile e facile da stendere e da riporre.
L’interno, invece, ossia l’imbottitura, per motivi di ingombro di solito non viene fatta in piuma d’oca, ma si trovano abbastanza facilmente questi modelli,se si è appassionati.
Si preferisce invece di solito usare fibre sintetiche molto voluminose ma che creano comunque uno spazio soffice in grado di trattenere al meglio il calore corporeo.
Trapunte completamente naturali sono più rare, perché più costose e solitamente con prestazioni meno interessanti, ma cotone e lino sono materiali che ci si possono aspettare da prodotti di fascia alta.
In questo caso però la trapunta deve essere rigorosamente abbinata ad un piumino intermedio, perché l’imbottitura è ridotta al minimo indispensabile e non riesce a tenere ottimale la temperatura, quando l’inverno si fa davvero pungente.
In generale le trapunte di buona qualità devono avere una composizione che contenga una buona percentuale di poliestere, perché questo materiale allunga notevolmente la loro vita e gli consente di affrontare agevolmente molti lavaggi, evitando che si rovinino, ma soprattutto riducendo notevolmente il rischio che gli acari possono invaderle.
Come scegliere la trapunta?
Senza una bella trapunta la camera sembra sempre in disordine, perché questi accessori meravigliosi aiutano a creare un atmosfera calda ed accogliente, ma soprattutto, in inverno, offrire tutto il tepore necessario per sonni tranquilli e riposo.
Ci sono tantissime trapunte, di tutte le forme, colori e dimensioni, e a volte può sembrare davvero impossibile riuscire a sceglierne una che sia perfetta per lo stile della camera.
La struttura è sempre più o meno la stessa, un tessuto imbottito con un contenuto morbidissimo che permette di creare un buon isolamento dal freddo che inevitabilmente la notte è sempre in agguato, anche con riscaldamento acceso.
Ci sono trapunte in piuma d’oca, soffici, calde è davvero avvolgenti, ma anche in tessuto sintetico che offrono un livello di traspirazione altissimo e che ci evitano di dover accumulare coperte su coperte.
Il primo passo da fare quando si sceglie una trapunta è decidere se si preferisce un coordinato oppure se vogliamo un pezzo singolo, magari per la camera matrimoniale o quella dei ragazzi.
La scelta è pressoché infinita, ma soprattutto per i più piccoli ci sono sempre tantissime trapunte con temi fantastici, stampate con immagini dei loro beniamini.
Per gli adulti ovviamente si preferisce uno stile più sobrio ma sempre molto elegante, ad esempio trapunte con stampe in stile classico, a tinta unita oppure con bellissimi ricami e bordature, graziose ed eleganti.
In molti invece preferiscono la semplice praticità con trapunte che siano assolutamente a prova di freddo e che soprattutto affrontino a testa alta la lavatrice.
In molti casi, infatti, soprattutto per i tessuti più delicati può essere complicato lavare direttamente in casa una trapunta e spesso lavatrice deve essere completamente dedicata solo a questo capo, perché durante i cicli di lavaggio si impregna di acqua e pesa tantissimo, molto più rispetto ad altre tessuti.
Un’altra doverosa distinzione che deve essere fatta per le trapunte è il tipo di imbottitura, perché ci sono quelle sintetiche in fibre morbidissime che richiedono molte meno cure rispetto a quelle riempite ad esempio in piuma d’oca, non più tanto diffuse ma ancora molto interessanti per le prestazioni.
Lavare una trapunta in sintetico è decisamente più facile rispetto a quelle in piuma, che rischiano sempre di formare grumi all’interno, difficili da sciogliere perché non si può aprire la trapunta per metterle in ordine.
Infine ad essere determinante per la scelta, spesso è il fatto che ci sono trapunte con facce differenziate per prestazioni, cioè quelle che si possono montare in autunno da un lato e poi in inverno dall’altro e quelle che semplicemente sono double face, con colori e temi differenti, in modo tale da non stare sempre a cambiare trapunta, perché basta semplicemente girarla.
Differenza tra trapunta e piumino
La differenza sostanziale tra trapunta e piumino è che la prima è la copertura del letto, che può essere o meno dotata di Imbottitura molto spessa, anche se in generale quelle più apprezzate hanno questo caratteristica.
Il piumino invece è un livello intermedio che si mette tra trapunte e coperte, er rendere ancor più caldo il letto. Di solito i piumini i classici sono in piuma d’oca, anche se i materiali sintetici cominciano a imporsi.
In molti li apprezzano, soprattutto per quanto riguarda chi abita in case molto fredde o vecchie, perché offrono un ulteriore livello di isolamento rispetto all’ambiente.
Creano uno spazio confortevolissimo dove dormire senza problemi legati per esempio agli effetti dell’umidità, oppure del freddo che soprattutto nelle ore prima dell’alba, quando non è ancora scattato il riscaldamento centralizzato per il risveglio, possono dare particolarmente fastidio e addirittura svegliarci interrompendo la continuità del sonno.
Le trapunte sono più semplici e comode rispetto i piumini e possono svolgere un ruolo piuttosto simile. dal punto di vista tattico. La grossa differenza che deve essere tenuta in considerazione è che lavare una trapunta in lavatrice è quasi sempre possibile.
Per il piumino invece è necessario andare in lavanderia, perché molto spesso conviene fare trattamenti a secco, per eliminare eventuali colonie di acari e soprattutto evitare il problema dell’infeltriment,o che in particolare nei piumini di fascia alta è sempre in agguato e li rovina in maniera irreparabile.