Ciao 👋 mi chiamo Emiddio.
Per stare più comodi a casa o in ufficio ti consiglierò quali sono i migliori poggiapiedi da scrivania sul mercato.
In primis ti svelerò quali sono i miei tre preferiti poggiapiedi da scrivania 😁
Clicca qui per leggere subito le domande frequenti sui poggiapiedi da scrivania
Contenuti:
Migliori Poggiapiedi Da Scrivania 2024
1. Amazon Basics Poggiapiedi – La Scelta Migliore
Li abbiamo presi per tutto l’ufficio, perché non siamo sempre in postazione fissa, ma abbiamo ormai deciso che non si poteva continuare a lavorare senza, perché dopo un po’, sempre al computer la fatica si faceva sentire e soprattutto il collo comincia a fare male.
Sono regolabili e piuttosto pratici, hanno tutto quello che può servirci, perché semplicemente bastava avere i piedi finalmente lontani dal pavimento, liberi di muoversi il giusto per riuscire ad avere un po’ di circolazione decente e non ritrovarci poi a fine giornata pieni di doloretti strani a sorpresa.
Il telaio è di metallo, mentre la pedana è in plastica antiscivolo con i piedini, più che adatta per imporre un po’ di forza soprattutto quando c’è bisogno di scuotere un po’ i muscoli dal freddo e dal torpore, perché a stare seduti nonostante riscaldamento dopo un po’ diventa difficile mantenere la posizione.
Sono anche adatti per il trattamento della sciatica e soprattutto inclinabili a piacimento, senza doversi chinare per regolarli perché hanno i dentini apposta per controllare l’appoggio direttamente da fermi.
Personalmente ho cominciato a sentire i benefici già alla fine della prima settimana, perché non avevo quella brutta sensazione di avere le fibre delle cosce dure come il legno e dopo un po’ ho anche cominciato a capire come ci si sta con le punte dei piedi e finalmente mi sono ritrovato i talloni che a fine giornata non mi facevano più male.
Prima mi sembrava di stare in piedi tutto il giorno con i tacchi e mi trovavo sempre stanchissimo nonostante la poltrona comoda.
2. Kensington Poggiapiedi Ergonomico – Ottimo Rapporto Qualità Prezzo
Ormai sopporto abbastanza male il computer, perché ci devo lavorare spesso tutto il giorno anche 8 ore e alla sera mi ritrovo con un gran mal di testa.
All’inizio ho cominciato con le goccine per gli occhi, poi quando anche queste non sono più bastate sono passato agli occhiali speciali per eliminare la componente blu.
Per un po’ è andata abbastanza bene, perché con le palpabre lubrificate e meno disturbo ero più concentrato e anche più produttivo, ma soprattutto non tornavo a casa a pezzi.
Quando puoi è cominciata a salire una combinazione di formicolio e indolenzimento sono dovuto andare dal dottore per farmi prescrivere qualche cosa.
Lui mi ha spiegato che in realtà non mi servivano medicine, se non per trattare i sintomi che erano appena venuti fuori, ma dovevo prendere una pedana per i piedi.
La situazione è migliorata molto velocemente, perché adesso riesco a fare un modo circolare con le ginocchia mentre sono seduto a lavorare e soprattutto non sento più la tensione a livello della sciatica e della schiena.
Grazie a questa pedana che è molto comoda, realizzata in materiale plastico robusto e regolabile in altezza, con superficie antiscivolo, posso finalmente arrivare a fine giornata che non sono un robot.
La pedana per la scrivania è stata una bellissima soluzione e se ci avessi pensato prima probabilmente mi sarei risparmiato tante notti insonni, perché purtroppo la schiena ha la brutta tendenza a cronicizzarsi e quindi non bisogna mai arrivare troppo in là se non si può rischiare di trovarsi un dolore permanente.
3. Kensington 56146 – Ottima Scelta
Ho buttato via la vecchia pedana perché non ne poteva più. Dopo anni di lavoro era completamente mangiata e non riuscivo più a mettere i piedi in una posizione decente perché il grip era ridotto a buchi e ne mancava quasi la metà.
Per fortuna faceva ancora abbastanza bene il suo lavoro, perché mi sono reso conto dopo diversi anni che lavoravo al computer, che c’era qualcosa che non tornava.
Ho sempre fatto molto sport e palestra, per tenermi in forma, quindi sono abituato alla fatica, ma la sensazione di avere i polpacci pesanti senza aver camminato neanche un passo era un indizio che non dovevo sottovalutare.
Questa pedana mi sembra robusta e comoda, mi consente di fare un ottimo appoggio e di sgravare tutta la tensione delle gambe anche quando non posso fare pause.
In alcune giornate sono costretto a stare tutto il giorno fermo davanti allo schermo, soprattutto quando ci sono progetti urgenti e poco tempo per finirli, magari perché il cliente ha cambiato idee 30 volte.
Adesso grazie a questa pedana e a massaggi periodici ho notevolmente allontanato la tensione a livello della schiena, la cefalea e soprattutto la tendenza a curva armi troppo verso lo schermo, puntando i piedi a terra, perché sinceramente la situazione cominciava a diventare pesante.
La pedana è realizzata in plastica robusta antiurto ed è regolabile per inclinazione in maniera piuttosto precisa, fattore questo per me indispensabile perché devo cambiare configurazione di continuo, appena abitudine, in particolare quando sono in allenamento.
4. Fellowes poggiapiedi standard
Dopo anni di gaming senza protezioni mi sono fatto un po’ di regali, perché l’età comincia a farsi sentire e a volte mi stiracchio in maniera molto fastidiosa, perché sento tutto un formicolio che sale lungo i fianchi e arriva fino al collo.
La colpa è mia, perché ho sempre giocato in posizioni terribili, ma progressivamente ho dovuto evolvermi se non volevo rischiare di ritrovarmi con il collo bloccato.
Già un paio di volte giocando a calcetto mi sono trovato a dover combattere contro delle fitte completamente incomprensibili, poi mi sono informato e ho capito dov’è il problema.
Adesso me ne sto con i calzini sulla pedana a farmi fare i massaggi dalle sue piccole borchie di plastica, almeno sento la circolazione che si riattiva dopo che me ne sto magari tre o 4 ore immerso dentro lo schermo.
La pedana è di plastica e si può regolare su due altezze, ho scelto quella per le persone basse, ma il grande vantaggio è che basculante, almeno posso muovere i piedi a tempo ed evitare di puntarli a terra come mi capita quando sono molto concentrato.
Mi sono accorto che da quando ho installato questa pedana riesco molto meglio a gestire lo stress e lo sforzo, anche il giorno dopo, perché non ho il dolore al collo e non sento il formicolio lungo le cosce legato al fatto che tengo le gambe ferme tutto il tempo.
Con una manciata di euro mi sono allontanato per un bel po’ tutti i problemi di postura e se avessi fatto prima questo investimento probabilmente avrei anche speso molto meno di dottore e di fisioterapia.
5. EUREKA ERGONOMIC
Per lavorare mi sono presa questo poggiapiedi perché non ne potevo veramente più, nonostante mi mettessi le scarpe più comode, alla sera tornavo a casa che mi sembrava di averti messo i tacchi tutto il giorno.
Ho parlato che il mio fisioterapista che mi ha spiegato che devo prendere una pedana per i piedi, in modo tale da riuscire a muoverli anche mentre ero seduta a lavorare.
Il problema di stare sempre fermi, infatti, è che a lungo andare tutti i muscoli e i tendini si intorpidiscono e dopo un po’ si comincia a sentire il formicolio e poi monta la sciatica punto a quel momento diventa tutto irrecuperabile ho quasi, quindi è sempre opportuno partire per tempo.
Questa pedana è con il telaio in metallo e il poggiapiedi in materiale plastico duro basculante, che mi aiuta a muovere tutte le articolazioni in maniera più morbida, invece di scaricare lo stress direttamente a terra.
Ho anche il problema che sono particolarmente alta e questo non mi aiuta per niente a trovare una posizione davanti allo schermo che non sia troppo curva, quindi con il poggiapiedi o almeno in parte arginato i miei problemi.
Ha ridotto notevolmente la sensazione di peso lungo il collo e soprattutto il formicolio che mi prendeva ai calcagni, in particolare quando fa molto freddo fuori e il riscaldamento in ogni caso non riesce benissimo a combattere la sensazione.
Basta un minimo di pressione per cambiare l’inclinazione, quindi quando le giornate si fanno particolarmente fastidiose è molto utile perché posso muovere le caviglie e le punte dei piedi, sgravando molta della tensione che altrimenti finirebbe direttamente lungo la schiena.
6. Guiffly Poggiapiedi da Scrivania
In ufficio o una pedana di plastica durissima che sembra ortopedica, ma a casa almeno preferisco decidere io che tipo di poggiapiedi installare.
Ho preso questo qua che è morbidissimo e che mi aiuta comunque a rilassarmi durante il giorno, in particolare se ho i turni di smart working e sono costretta a lavorare direttamente in salotto.
Questo poggiapiedi per scrivania ergonomico è un morbido pouf, con il sotto completamente antiscivolo, quindi non c’è rischio che se ne vada in giro, ma soprattutto a differenza della pedana basculante che io non sopporto, è cedevole, ma in maniera corretta.
I piedi vengono accompagnati nel loro movimento, non semplicemente lasciati sprofondare, perché è fatto con un materiale a portanza specifica che per fortuna è anche facile da pulire in particolare dai peli del gatto che non ha ancora ben capito che quello non è un posto dove postare a sonnecchiare.
Lo uso sia quando lavoro che quando sono a rilassarmi a guardare una serie, perché ho preso l’abitudine a usare il supporto per i piedi. Senza probabilmente inizierei ad avere forti problemi.
Questo perché le poche volte che mi è capitato di mettermi ad una postazione diversa dalla mia ho subito iniziato a puntare i piedi a terra e sentivo tutta la tensione che andava verso i talloni.
Se non fosse che non è indicato per tenerci i piedi senza le scarpe, chiederei al mio capo di poterla montare direttamente anche in ufficio, ma so già che tu ti sei lamenterebbero dei miei calzini anche se fanno tutti finta di essere dei creativi professionisti.
7. Techly Poggiapiedi Regolabile
Quando sono dovuto passare a la vita da ufficio per me è stato un trauma perché ero sempre abituato ad andare in giro dei clienti e non riuscivo a trovare una posizione decente per lavorare.
Alla fine mi sono dovuto consultare con il mio fisioterapista, quello che da anni mi serviva la schiena dopo che mi sono operato per via di un’ernia.
Mi ha spiegato che era una situazione del tutto normale perché io non sono una persona abituata a stare ferma per ore davanti al computer, ma guidavo e molto spesso facevo lunghi tratti a piedi per passare dai clienti che si trovano nelle ZTL. Inoltre essendo un ex rappresentante, ero abituato a portare i commerciali al bar per convincerli un po’ meglio.
Una volta cambiato lavoro mi sono trovato con la schiena sul punto di bloccarsi perché semplicemente la muscolatura pretendeva il moto.
Allora ho comprato questa piccola pedana di plastica con gli archetti di metallo e ho cominciato a usarla esattamente come facevo in auto con l’acceleratore, muovendo avanti indietro il piede.
Già dai primi giorni le emicranie hanno cominciato a calare, ma soprattutto il formicolio lungo la gamba sinistra è sceso finalmente a livelli accettabili e non appare prima di 6 ore, ma solo nel caso in cui non faccio la pausa, magari perché la giornata è troppo impegnativa.
Il mio capo mi ha proposto una pedana completamente differente, ma non mi convinceva, ho preferito comprarla io stesso e la uso soltanto io, perché la postazione è la mia.
Il fatto che dovuto tirar fuori i soldi non mi è dispiaciuto per niente perché alla fine costa praticamente quanto offrire un aperitivo a un cliente.
8. Fellowes 8035001
Mi sono preso questa pedana poggiapiedi per lavorare in ufficio perché dopo un po’ cominciavo a sentire che le gambe si stancavano anche se stavo seduto tutto il giorno.
Ho parlato con un amico che mi ha spiegato che anche lui aveva preso lo stesso oggetto ed era stato il miglior investimento degli ultimi anni perché la sua sciatica era tornata indietro a livelli tollerabili.
Questa pedana ortopedica è di plastica ricoperta da un materiale antibatterico almeno evito di ritrovarmi con i calzini pieni di animaletti, perché ovviamente se sono in ufficio e non deve entrare nessuno, le scarpe le tolgo subito.
Tanto non cambia niente perché sto lavorando al computer e sto facendo dei progetti per cui devo essere concentrato e se voglio stare senza scarpe è giusto così.
Praticamente si fa oscillare con i piedi un po’ come quando si va in auto, ma questo aiuta anche a muovere i ginocchi e soprattutto a sgravare il peso della schiena, che spesso quando lavoro al computer tende a stare troppo inclinata in avanti e a diventare una fonte di fastidio praticamente fisso.
Questo soprattutto quando i lavori sono infiniti e la pressione è tanta, perché magari il cliente è uno che ha fortissimi problemi a spiegare che cosa vuole di preciso e puntualmente chiede modifiche, sempre nei momenti più critici.
È molto robusta ed antiscivolo, cosa piuttosto importante perché a volte quando i programmi si piantano tendo a tirare delle pedate piuttosto violente punto per fortuna è anche molto robusta, perché io ho il 46 e sono sicuro che una pedana più scarsa non reggerebbe alle mie intemperanze improvvise.
9. Navaris Pedana Fitness
Mi sono creata il mio angolino antistress in terrazza, perché ho i finestroni di vetro e alluminio scorrevoli e in inverno la uso come se fosse una stanza, perché basta mettere una stufetta per avere una temperatura più che accettabile, in particolare di giorno.
Con questa semplice pedana di legno riesco a fare molti esercizi in particolare di riscaldamento e per le articolazioni delle gambe che a furia di stare ferma in ufficio tutto il giorno iniziano a farmi male.
Prima o poi prenderò anche una pedana per i piedi per il lavoro, ma per ora penso di farcela ancora.
Questa è di legno e supercompatta, perché quando non serve si può tranquillamente richiudere e mettere da parte occupa più o meno lo spazio di un volume dell’enciclopedia è da una maniglia per così dire integrata.
Si può quindi trasportarla anche in giro per andare a fare esercizi di gruppo.
Il materiale che ricopre la pedana è antiscivolo, adatto sia per il piede nudo che con calzature o calzini, di solito io lo uso senza le scarpe perché mi piace fare esercizi che siano molto a contatto con la natura, anche perché sono quasi sempre di rilassamento.
Anche sotto è antiscivolo, quindi si può usare tranquillamente su pavimenti non con la moquette, anche se è meglio appoggiarla ad una parete per avere un supporto migliore.
Si può anche usare per tenerla sotto la scrivania quando si sta davanti al computer per tanto tempo perché aiuta a alleggerire la tensione delle gambe e abbassare il rischio che venga la sciatica.
10. Fellowes 8035001
Non mi sono mai abituata a lavorare in ufficio e nonostante mi ci impegni continua ad essere una imposizione che prima o poi mi leverò di torno.
Preferisco lavorare al pubblico perché almeno posso muovermi più liberamente.
Paradossalmente mi da meno fastidio camminare con i tacchi che tenere i piedi a terra mentre lavoro.
Ae sto davanti al computer tutto lo stress finisce lungo le gambe e si scarica sui talloni, mettiamoci anche che sono una che apprezza i tacchi piuttosto alti quando è nel suo tempo libero e il risultato è che a volte sento delle fitte che non vorrei assolutamente provare di nuovo.
La pedana regolabile perché praticamente consente di tenere i polpacci in tensione e di sgravare la pressione lungo le piante, così da evitare che si sviluppino zone troppo affaticate e che ci sia quello strano effetto per cui dopo una giornata seduti si è più stanchi che dopo aver camminato per ore.
Grazie alla pedana riesco a tollerare un po’ meglio la mia postazione di lavoro e soprattutto non mi monta quella fastidiosa emicrania che sale progressivamente se sto troppo tempo al computer e devo anche concentrarmi, in un ambiente che sinceramente non mi piace e che spero il prima possibile di abbandonare.
Vi consiglio questa pedana ortopedica da scrivania, soprattutto ha avete problemi con la sciatica e il mal di schiena, perché fa davvero i miracoli e aiuta tanto a concentrarsi quando siete sotto stress.
Domande Frequenti
A cosa serve il poggiapiedi da scrivania?
Molto spesso la postura davanti al computer è pessima per la salute e non aiuta per niente a avere una schiena in ordine.
Il poggiapiedi da scrivania è praticamente indispensabile per gravare il peso che involontariamente si fa ricadere sul tallone e che è molto spesso è causa di dolori articolari e di fitte improvvise, in particolare con la brutta stagione.
Usando un poggiapiedi, infatti, si riesce a mantenere un’inclinazione del piede migliore, oltre a poter fare una piccola quantità di movimento che aiuta a livello circolatorio e che elimina almeno in parte il rischio di arrossamenti e di vene varicose.
Questo in particolare per chi è costretto per lavoro a restare immobile nella sua postazione per tutto il giorno.
Molti poggiapiedi favoriscono una seduta attiva e se installati insieme ad una sedia adatta o addirittura un tavolo a configurazione variabile, possono portare molti vantaggi, in particolare per quanto riguarda il collo e la schiena in generale.
Non sempre le scrivanie sono dotate di questo accessorio, da un lato perché si tende a delegare la scelta di quello più adatto ai gusti e alle esigenze dell’utente.
Dall’altro perché è un accessorio ingombrante che molti non gradiscono, magari perché non ne hanno ancora sentito il bisogno.
Il poggiapiedi per la scrivania è particolarmente importante per le persone di statura piuttosto elevata, perché tendono ad avere una colonna vertebrale più prona a curvarsi e soprattutto nel caso di chi deve scrivere parecchio o comunque restare molto concentrato.
Riuscire a sgravare una parte dell’attenzione direttamente lungo le gambe e i piedi è molto importante anche dal punto di vista della concentrazione, perché riesce anche a abbassare i livelli di rischio per mal di testa e nevralgie permanenti.
I poggiapiedi vanno bene per chi non è molto alto?
I poggiapiedi si adattano perfettamente sia alle persone di alta che di bassa statura, perché la parte più importante della loro applicazione è proprio la gestione dell’ inclinazione rispetto allo schermo.
Ovviamente a maggior rischio sono le colonne vertebrali che già devono sopportare un carico più alto di peso e che spostandosi rispetto al baricentro ottimale richiedono uno sforzo notevole.
Anche le persone di bassa statura però si giovano notevolmente dell’uso di un poggiapiedi, perché di solito si tende a usare scrivanie scalate per dimensioni o comunque regolabili in altezza.
Stessa cosa vale per bambini e ragazzi, che passano sempre troppo tempo davanti al computer, per studiare per giocare, spesso senza soluzione di continuità.
A maggior ragione il problema si è fatto sentire nell’ultimo periodo, quando sempre più persone sono state costrette a fare le loro attività in casa, a causa di lockdown e smart working.
Infatti spesso si è persa progressivamente la separazione tra gli orari lavorativi e quelli in cui in teoria si dovrebbe riposare, anche a causa delle differenze di organizzazione possibile del lavoro.
In generale si tende a consigliare l’uso dei poggiapiedi a persone di ogni tipo di statura, anche soltanto come elemento preventivo, perché è sempre meglio evitare che un problema piccolo diventi cronico piuttosto che porvi rimedio dopo, quando a volte risulta del tutto impossibile.
I poggiapiedi favoriscono una seduta attiva?
Uno dei problemi maggiori che si hanno con le sedute tradizionali, è che si tende a tenere i piedi puntati a terra oppure in tensione per evitare il formicolio crescente legato alla circolazione.
Questo non è un buon atteggiamento perché nel primo caso si scarica tutta la forza sui talloni mentre nel secondo si risponde a un problema che ormai è già piuttosto grave.
Introdurre un poggiapiedi sin da subito, o almeno prima che si cominciano a sentire problemi ai glutei e alla sciatica, porta molto vantaggio per il fatto che non si scarica più a terra, ma si ha la possibilità di agire sulla posizione, sfruttando il piano inclinato di appoggio.
Molti poggiapiedi sono ampiamente regolabili, ma soprattutto consentono di fare buoni spostamenti anche del piano di appoggio con il risultato che nella gran parte dei casi le articolazioni tendono a essere meno stressate, i piedi presentano una migliore microcircolazione e la posizione che si va assumere quando si sta concentrati tende aggravare meno sul collo.
In generale quindi questo tipo di accessori favorisce una postura più attiva e dinamica, consentendo anche un livello di movimento decisamente più alto.
Ma soprattutto una posizione delle gambe che non è più necessariamente soltanto a 90 ° e che può essere regolata in base ai bisogni e alle esigenze.
Si può usare il poggiapiedi in ufficio? Cosa dice la legge
La legge italiana parla chiaro, in ufficio si può ottenere il poggiapiedi, anzi è considerato un accessorio che rientra nei requisiti minimi delle attrezzature di lavoro, in base all’allegato XXXIV del D.Lgs. 81/08 che stabilisce quali sono le condizioni microclimatiche, illuminotecniche e ambientali generali che devono essere rispettate per postazioni come scrivanie videoterminali.
Questo significa sostanzialmente che il tuo datore di lavoro è tenuto a fornirti il poggiapiedi esattamente come ti deve garantire la scrivania o l’aria condizionata in estate.
Non esistono condizioni ostative che possono essere sfruttate per non concedere l’uso e l’installazione di questo tipo di dispositivi.
