Ciao, sono Franco.
6 giorni la settimana lavoro in ufficio, ma la Domenica mi piace dedicarmi all’aria aperta e, modestamente parlando, sono un Maestro della Griglia.
Sempre più amici mi chiedono come cominciare a distreggiarsi in quest’arte, quale barbecue prendere per cominciare a divertirsi un po’ e imparare le basi.
E’ per questo che ho deciso di scrivere questa guida, mi piace condividere le mie passioni, e se si può iniziare qualche nuovo futuro maestro della griglia sono entusiasta di essere la miccia che fa partire il grande fuoco. (Che poeta.)
Scopriamo assieme qual è il migliore barbecue a carbone. Ma partiamo con ordine.
Più in basso c’è la mia Guida Definitiva al Barbecue, con tutte le risposte alle domande più comuni.,
Contenuti:
Migliore Barbecue a Carbone (Maestro del Grill)
Weber Master Touch GBS
VEDI OFFERTA SU AMAZON →Piccolo ma comodissimo barbecue montato su un robusto carrello con grandi ruote, adatto per essere spostato anche sull’erba, consente una cottura sia con la cupola abbassata che aperta.
È pensato per essere alimentato a carbone di legna, in modo tale da sprigionare rapidamente il calore senza però produrre fumo non necessario. Perfetto quindi anche per essere usato in terrazza tutto l’anno.
Sia il coperchio che il bracere sono realizzati in acciaio smaltato a prova di fiamma, che mantengono la finitura che dopo anni di utilizzo e soprattutto impediscono alla ruggine di attecchire, se lasci il barbecue sotto la pioggia qualche volta.
La cupola è estraibile, fornita di un pratico porta coperchio per averla sempre a portata di mano per le tue cotture più particolari.
Il diametro della superficie di cottura, a griglia circolare, è quasi 55 cm, perfetto per tagli di carne anche piuttosto grandi o per ospitare una bella pietra lavica se vuoi una cottura più leggera o addirittura sperimentare con la pizza.
In dotazione c’è una griglia di cottura BBQ Gourmet realizzata in acciaio, facilissimo da pulire anche grazie a saldature lisce che impediscono ai residui di attaccarsi.
Sul coperchio è installata una valvola di aerazione in alluminio per gestire al meglio il livello di combustione ed un termometro per conoscere la temperatura interna.
Il braciere è dotato di impugnature rinforzate in fibra di vetro, mentre sotto si trova agganciato il serbatoio per la cenere, rimovibile, in modo tale che una volta terminata la carbonella ti basti aspettare un po’ e poi sganciarlo in sicurezza per svuotarlo.
LotusGrill, per un barbecue a carbone senza fumo
VEDI OFFERTA SU AMAZON →Praticissimo grill portatile al 100%, alimentato a carbonella con sistema di isolamento del cestello, in modo tale da non rischiare di scottarsi con parti arroventate durante i tuoi barbecue.
È concepito per ridurre a zero l’emissione di fumo, perfetto quindi per essere portato in giro, anche grazie ad una pratica borsa da trasporto in cui il barbecue può essere riposto una volta freddato e svuotato da tutta la cenere.
Il barbecue è pronto in cinque minuti per essere usato, quindi anche se ti viene voglia all’ultimo momento, puoi tranquillamente preparare la carne, il pesce o le tue verdure dove vuoi.
È inoltre possibile aggiungere una cappa, come accessorio, per una ventilazione forzata e una cottura più rapida e intensa, perfetta per affrontare anche grandi carichi.
Con un piano di cottura di circa 35 cm di diametro è perfetto per affrontare ogni taglio di carne, anche quelli più impegnativi, garantendo un risultato ottimale in pochi minuti.
La sua conformazione consente di usarlo per più di un’ora a pieno carico senza dover provvedere ad aggiungere altra carbonella. Adatto quindi anche per feste con amici e scampagnate.
Il corpo è completamente in acciaio, formato da due camere separate per evitare la trasmissione del calore all’esterno è permetterti quindi di spostarlo liberamente la anche grazie alle pratiche maniglie, sempre in acciaio.
Queste rendono il tuo piccolo barbecue davvero una soluzione interessante per le attività all’aria aperta e per poter gustare una cucina sana quando preferisci.
Inoltre pulirlo è semplicissimo, perché basta rimuovere la pratica griglia in acciaio saldato, sganciare il braciere e svuotarlo ed in pochi minuti sei pronto per ripartire. La griglia è lavabile in lavastoviglie e a mano, in modo tale da eliminare ogni traccia di unto grasso e fuliggine.
Non è possibile utilizzarlo con legna, perché il sistema di ventilazione interno, che serve per tenere alta la temperatura di combustione, non è compatibile con la fiamma viva e inoltre non c’è uno spazio sufficiente per avere un buon livello di temperatura.
Infatti si tratta di un sistema compatto, che grazie alla sua forma semisferica permette di usare al meglio il combustibile a braci ardenti.
Questo grill portatile pesa appena 6,5 kg con un ingombro di una quarantina di centimetri di diametro per un’altezza di meno di 30 cm, già all’interno della sua borsa da trasporto. È davvero perfetto per essere aggiunto al tuo carico in bagagliaio per le vacanze.
È inoltre disponibile in una vasta gamma di colori differenti, tutti verniciati a fiamma, quindi a prova di stress termico, abrasione e ossidazione, rendendo questo piccolo grill portatile, davvero un’ottima scelta.
È alimentato con 4 pile di tipo AAA, già incluse nella confezione per il sistema di ventilazione e può diventare un compagno fedele e destinato a durare per tantissime grigliate, anche molto impegnative.
Inoltre per questo barbecue sono disponibili molti accessori interessanti per poterlo usare anche in contesti differenti, come la cupola di protezione con ventilazione ausiliaria e un pratico carrello.
Comodissimo per esempio se vuoi spostarlo in giardino e non hai a disposizione un tavolo abbastanza sicuro, anche se, grazie al suo sistema di isolamento termico, il guscio esterno resta sostanzialmente freddo.
Tepro
VEDI OFFERTA SU AMAZON →Facile da assemblare, occorrono appena 30 minuti e nessuna esperienza tecnica, questo grill per esterni è perfetto per una cottura sana e rapida, anche con carichi molto impegnativi.
La sua griglia da 56 cm x 41.5 cm è pensata per ogni tipo di cottura, anche per quelle indirette, grazie al fatto che la superficie di combustione è larga appena 24 centimetri e lunga all’incirca quanto tutto il barbecue,
Potrai decidere se distribuire la carbonella per fare la cottura diretta e indiretta, per preparazioni più intense e più delicate. Per il massimo della praticità è dotata di un ripiano laterale ribaltabile con 4 ganci per le posate, per tenere a disposizione i piatti con la carne oppure per approfittare del punto perfetto di cottura e mantenere il ritmo.
Il coperchio, che si può tenere aperto o chiuso è dotato di un pratico termometro, una maniglia in acciaio isolata termicamente e un sistema di aerazione in alluminio regolabile, presente anche sul lato del braciere. Questo come l’altro è controllato con una maniglia isolata, per garantire la temperatura ottimale e che il fuoco rimanga attivo.
Il vano per la cenere è facilmente estraibile tramite una maniglia a prova di scottatura, per poterlo svuotare anche pochi minuti dopo che la cenere ha finito di cadere, ma è sempre consigliabile aspettare che si spenga del tutto, onde evitare il rischio di incidenti.
All’interno dello spazio di cottura, inoltre sono presenti anche griglie per distanziare ulteriormente il cibo dalla fiamma, ad esempio per una cottura indiretta lenta e delicata, per affumicare, oppure per tenere in caldo le pietanze.
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Nessun prodotto trovato. Nessun prodotto trovato.Con ben 57 cm di diametro è la griglia a carbone portatile perfetta per affrontare cene dalle 5 alle 12 persone, adatta sia per l’uso sul balcone che in giardino, grazie alle robuste ruote, molto grandi per erba e ghiaia.
Ha un coperchio rimovibile per il tuo stile di cottura, con una valvola di sfogo, per garantire ricircolo di aria e un interruttore di regolazione per l’intensità della temperatura, se preferisci uno stile più aggressivo e rapido, oppure apprezzi un barbecue più rilassato.
Sul coperchio è installato un pratico termometro, che ti fornisce in ogni istante la temperatura interna per poterla regolare, ad esempio se devi cuocere carne oppure pesce.
Questo barbecue e anche adatto per le verdure e puoi decidere la quantità di carbonella da caricare in base alle tue ricette. Il coperchio è dotato di un grosso pomello centrale isolato termicamente e a prova di bruciatura.
È completamente realizzato in acciaio di altissima qualità, in grado di resistere a temperature di 800 °, anche grazie ad una verniciatura a fiamma robustissima e a prova di ruggine.
Poggia su quattro robusti gambe in acciaio ed in basso c’è una griglia per tenere i sacchi di carbone. Inoltre la pratica maniglia isolata ti aiuterà a spostarlo in maniera del tutto agevole, semplicemente sollevando i piedi di appoggio e spingendolo come un carrello.
Una volta che la cenere sarà stata rimossa dal cestello potrai svuotare il serbatoio, anche se grazie alla sua struttura antiribaltamento non c’è il rischio che possano uscire tizzoni ardenti se muovi il grill prima del previsto.
Sunjas, griglia a carrello
VEDI OFFERTA SU AMAZON →Questo capiente grill, in acciaio è adatto sia per uso familiare e per le piccole aziende. È progettata per l’uso con carbonella e permette di sperimentare varie tecniche, come quella diretta e quella indiretta.
Il barbecue è dotato di due pratici piani d’appoggio, uno anteriore e uno laterale, per tenere piatti e tagli di carne sempre a disposizione. É perfetto per 4-6 persone e raggiunge velocemente la temperatura ottimale.
La griglia è in acciaio a prova di fiamma, divisa in due parti per gestire come meglio preferisci le pietanze e permetterti di creare aree a temperatura differenziata. All’interno del coperchio, inoltre, c’è una griglia ausiliaria di supporto per tenere in caldo le tue preparazioni già pronte in attesa di servirle.
Per la regolazione della temperatura e dell’areazione, coperchio ribaltabile e braciere hanno valvole di sicurezza per una fiamma più o meno vivace e per gestire al meglio l’affumicatura, se vuoi sperimentare in questo campo.
Quando decidi di cuocere con il coperchio chiuso, un pratico termometro ti dirà sempre la temperatura all’interno per essere sicuro di risultato perfetto. tutta la struttura è realizzata in acciaio con verniciatura a fiamma, che regge fino a oltre 800° senza il rischio di emissione di sostanze tossiche.
Il braciere è montato su quattro gambe in metallo, due con le ruote per spostarlo comodamente dopo aver richiuso le penisole in acciaio e legno. Tutte le parti possono essere pulite con sapone e detergenti.
Per svuotarlo, invece, è sufficiente rimuovere le griglie, spazzolare via la cenere e poi sganciare il robusto serbatoio a prova di ribaltamento e antifiamma.
Griglia XXL con affumicatore
VEDI OFFERTA SU AMAZON →Compatto ed affidabilissimo, questo pratico barbecue ti permette di affrontare cotture molto impegnative anche per parecchi ospiti. Funziona esclusivamente a carbonella, con altezza regolabile con una manovella ed è dotato di un ampissimo bacino da 58 cm x 42 cm per cucinare anche per molti ospiti insieme.
Questo ti permette di selezionare il tuo metodo preferito tra cottura diretta e indiretta, inoltre grazie al coperchio dotato di aeratori potrai anche scegliere di chiudere la cappa, per esempio se vuoi affumicare o ottenere una cottura speciale.
Tutte le componenti sono realizzate in acciaio verniciato a caldo, assolutamente privo di emissioni fino a 800 °C. Si tratta quindi di un barbecue perfetto quindi per affrontare anche i fuochisti più estrosi. Si presta all’uso con carbonella e bricchetti, ma non con legna, garantendo comunque una resa ottimale anche non a pieno carico.
Sull’ampio ripiano laterale, pieghevole per poter riporre con minor ingombro questo barbecue portatile, troverai gli agganci per gli accessori e l’apribottiglie integrato, comodo se non puoi allontanarti dalla tua postazione.
Potrai regolare la temperatura e il livello di fumo sfruttando gli aeratori regolabili con le levette, tenendola sempre sott’occhio, se decidi di chiudere il coperchio, utilizzando il grosso termometro integrato.
Una volta terminata la grigliata, poi, non ti resterà da fare nient’altro che togliere la cenere dal braciere e farla entrare nel serbatoio, dove potrai lasciarla tranquillamente a spegnersi prima di svuotarlo. Il barbecue arriva in kit di montaggio, con tutte le istruzioni e gli strumenti necessari, semplicissimo da montare e soprattutto non richiede particolari abilità.
Domande Frequenti (La Guida Definitiva Al Barbecue)
Come si usa il barbecue a carbone?
Il barbecue a carbone è un accessorio molto utile per uno stile di cucina semplice e sano, che non richiede l’uso di oli o grassi aggiunti, perché sfrutta direttamente il calore prodotto dalla carbonella di legna, ottima anche per donare un sapore tutto particolare a carne, pesce e verdure.
Per cucinare con un barbecue ci sono tanti sistemi, perché se da un lato il calore intenso fornito dal combustibile permette una cottura accurata e invitante, dall’altro è possibile giocare molto sul rapporto di posizione fra pietanze e fonte di calore.
Lo stile più classico è quello di montare una griglia e di fare una cottura diretta, sfruttando soltanto il calore prodotto dal carbone che si trova sotto il cibo e limitando l’intensità della brace per non rischiare di bruciarlo.
Quando si sceglie questa soluzione è sufficiente ogni tanto girare le pietanze, in modo tale da evitare che si cuociano troppo da un lato e restino crude dall’altro. Il grande vantaggio della griglia a carbone in questo caso è che è possibile regolare il grado di cottura al sangue, se si tratta di carne, in maniera molto accurata.
Un altro sistema invece è quello di sfruttare la cupola di cui può essere dotato il barbecue a carbone, per creare una sorta di effetto forno, per cuocere in maniera più accurata e approfondita la carne e il pesce.
Se si ha a disposizione un pianale, magari in pietra lavica, si può sfruttarlo anche per realizzare gustose pizze e perché no, pani e focacce un po’ come in un forno a legna.
Il grande segreto della cucina con il barbecue, sia in configurazione aperta che chiusa, è quello di individuare con precisione gli intervalli di temperatura e le tempistiche, che è una cosa che si impara solo con l’esperienza.
Per fortuna la gran parte dei barbecue dotati di chiusura, ha comunque un pratico termometro per stabilire con sicurezza la temperatura ottimale.
Alcuni modelli di barbecue a carbone, inoltre consentono anche di effettuare una cottura con affumicatore. In questa tecnica si sfruttano i profumi sprigionati da alcune essenze che si possono aggiungere al combustibile.
In questo modo si può avvolgere la carne o il pesce nel fumo per un tipo tutto particolare di cottura, molto apprezzato, per esempio, con il salmone e con la cacciagione, anche solo per conservarli al meglio.
I moderni barbecue a carbone sono assolutamente sicuri, con tutte le parti roventi protette, in modo tale da poter tranquillamente gestire la cottura senza il rischio di brutte scottature. Il carbone a cose normali non fa una vera e propria fiamma come il legno.
Nelle fasi di accensione ci possono essere alcuni piccoli problemi, per fortuna le dotazioni dei migliori barbecue a carbone comprendono la griglia spaccafiamma, che anche nel caso di una accensione maldestra evita di esporti a rischi.
Il maggior vantaggio del barbecue a carbonella è quella di non fare fumo in maniera apprezzabile e questo consente di utilizzarlo anche sul terrazzo in condominio senza disturbare i vicini. Trattandosi di un accessorio con parti ad alta temperatura, è sempre opportuno non lasciarlo usare ai minori senza sorveglianza.
Come spegnere il barbecue a carbone?
Non bisogna assolutamente mai usare l’acqua per spegnere il barbecue a carbone perché si danneggia il cestello del braciere e c’è il rischio che arrivino degli schizzi bollenti, soprattutto se le temperature in gioco sono piuttosto elevate.
Praticamente tutti i modelli moderni sono dotati di il cestello di sicurezza richiudibile e di un vano dove la cenere del carbone può continuare a consumare gli ultimi residui, in un ambiente completamente sicuro.
Solo quando ti sarai assicurato che non ci sono braci ardenti nascoste sotto la cenere potrai provvedere a versare il contenuto del cestello in un bidone contenente un po’ di acqua, per dare il colpo di grazia agli ultimi residui ancora accesi.
Campana chiusa o braciere aperto?
Questo purtroppo è un dilemma che affligge tutti quanti e che incontra simpatie e antipatie a seconda dello stile di cucina. Con il braciere aperto la cottura è più in stile classico, si mette il cibo direttamente sulla griglia e lo si tiene d’occhio per assicurarsi che il livello di cottura sia quello ottimale.
Se chiusa, completamente oppure in parte, lo stile cambia completamente ed è molto più versatile, perché ti permette di sperimentare varie tecniche ,come per esempio in alcuni casi l’affumicazione, ma soprattutto di avere sott’occhio la temperatura effettiva all’interno della campana grazie al termometro in dotazione.
Un barbecue a braciere aperto completamente, ingombra di meno rispetto ad uno a campana ed è più semplice da usare, ma molto più limitato, adatto per uno stile più tradizionale e per grigliate decisamente più al sangue.
Come linea generale un barbecue di nuova concezione ti permette di scegliere di volta in volta se tenere aperta o chiusa la campana e si adatta al tuo stile e alle tue voglie del momento, ma richiede anche una manutenzione maggiore.
Infatti dovrai poi pulire l’interno della protezione in acciaio, perché i residui di fumo e i vapori finiranno per creare un velo molto denso e decisamente complicato da rimuovere.
Cottura diretta o indiretta?
Quando accendi il barbecue devi già avere un’idea di massima su che tipo di cottura vuoi utilizzare, perché le tecniche sostanzialmente sono due: quella diretta e quella indiretta. La prima si può fare praticamente su tutti i modelli, mentre la seconda, per come è concepita ha bisogno di un certo spazio di lavoro.
Nel barbecue a cottura diretta il cibo viene messo direttamente sulla griglia sopra il carbone ardente e quindi la temperatura è molto intensa e i tempi di preparazione estremamente ridotti. Questo può essere un vantaggio da una parte, dall’altra invece ti occorrerà sviluppare un buon occhio per evitare di carbonizzare quello che stai cucinando.
Più complessa invece è la cottura indiretta, perché ti occorrerà creare uno spazio all’interno del braciere dove mettere la carbonella ardente, utilizzando gli strumenti gli attrezzi a tua disposizione. Il cibo deve essere messo ad una certa distanza dal fuoco e non direttamente sopra.
In questa tecnica le pietanze cuociono per effetto del calore riflesso dal braciere e possono trovarsi anche a distanza notevole rispetto alla zona calda. Si tratta di una tecnica più adatta alle verdure e al pesce che altrimenti si disidratano molto rapidamente, ma va benissimo anche per la carne, a patto di gestire bene le tempistiche.
Cottura diretta e indiretta, inoltre si possono applicare sia in aria, cioè senza montare la cupola di protezione, sia chiudendola con una sorta di effetto forno. Puoi anche sfruttare pietre laviche e altri supporti speciali per ottenere diversi tipi di cottura. Queste sono molto indicate per preservare la consistenza morbida del cibo.
Se vuoi sperimentare puoi farlo utilizzando anche appositi sacchi di segature selezionate che ti consentono di ottenere un buon effetto affumicato. Questo però a patto di lavorare in una zona molto ben areata e che il vicinato sia d’accordo, perché ovviamente farai un po’ di fumo.
Qual è la migliore legna?
A seconda del modello di barbecue a carbone che scegli, potrai anche optare per caricarlo con legna, considerando però che questa a differenza dell’altro combustibile fa fiamma e quindi ti occorrerà un po’ più di tempo per arrivare ad una condizione ottimale.
Nelle tecniche di cottura barbecue, infatti bisogna sempre evitare la fiamma viva, perché è troppo variabile come temperature e rischia rapidamente di rovinare il cibo bruciandolo, in alcuni casi letteralmente, se riesce a lambirlo.
La legna è un’ottima opzione per alimentare un barbecue, ma bisogna assolutamente evitare tutta quella resinosa e che produce un fumo dall’odore acre, come per esempio il pino, perché produce anche molte sostanze tossiche che non devono aggiungere a contatto con il cibo.
Ulivo, frassino e quercia sono sicuramente tre ottime essenze da impiegare per alimentare un barbecue, ovviamente ridotte a pezzi sufficientemente piccoli per poter essere comodamente infilati nella zona di combustione, utilizzando l’apposito accesso protetto.
Pino e Larice invece devono essere evitati, perché producono un fumo denso e molto ricco di sostanze tossiche. Anche l’abete non è un legno adatto per alimentare il barbecue, perché anche se produce poco fumo, è comunque resinoso e nocivo se viene a contatto con il cibo.
Anche il legname migliore deve essere sempre scelto stagionato e ben secco, perché altrimenti la fiamma non viene a regolare, occorre tantissimo tempo per arrivare a regime e soprattutto fa molto fumo.
In base alle dimensioni del barbecue si devono scegliere pezzature di legna abbastanza grandi da garantire una buona brace, evitando però i tronchi troppo massicci perché arrivano alla temperatura giusta in un tempo lunghissimo e non sono adatti per la cottura.
In moltissimi market si trovano già pronte fascine di legna selezionata appositamente per il barbecue e sono anche a disposizione i sacchi di segatura speciale, se vuoi aggiungere un po’ di affumicatura, regalando un profumo unico alla carne e al pesce rendendoli davvero deliziosi.
Come evitare fiammate nel barbecue a carbone?
Se si utilizza il carbone, il rischio di una fiammata improvvisa è praticamente nullo, eccezion fatta per le fasi di accensione. Anche se utilizzi dei pezzetti di legno c’è il rischio che prima che il carbone si accenda ci siano un po’ di guizzi, ma la griglia spezza gran parte delle fiammate.
Il sistema migliore è avviare con pezzi relativamente grandi il fuoco, aggiungendo progressivamente la carbonella man mano che si accende e soffoca la fiamma sottostante, entrando a regime.
A questo punto si può continuare ad aggiungere la carbonella per raggiungere la situazione ottimale. È bene evitare la carta per accendere il fuoco, preferendo invece le presse di accelerante o i blocchetti di paraffina.
Griglia o barbecue?
Si fa molta confusione tra grill chiamato anche griglia e barbecue, ma non si tratta dello stesso oggetto. Nel grill la cottura avviene utilizzando una griglia su cui si dispone il cibo, per esempio carne, pesce ma anche crostacei, verdure e persino formaggi a pasta dura.
Di solito si utilizzano sorgenti più tecnologiche come resistenze elettriche e infrarossi ad alta temperatura per una cottura rapida, al posto di legna e carbonella.
Il barbecue, che è anche uno stile di vita, richiede sempre ed esclusivamente l’uso di sorgenti a temperatura relativamente bassa, ma con tempistiche molto lunghe e che richiede una cura costante ed un controllo accurato per evitare di superare il punto ottimale.
Con il grill i tempi sono decisamente più brevi e le cotture più intense, ma è adatto solo a preparare tagli relativamente piccoli, anche per questo molti grill sono di dimensioni davvero contenute.
Invece la maggior parte dei barbecue spesso sono fissi e in muratura, per chi può permettersi di installare questo tipologia, o comunque abbastanza grandi da consentire l’appoggio sulla griglia anche di tagli di carne molto impegnativi.
Anche la tipologia di cottura e la resa è decisamente differente, perché se da una parte preparare al sangue con il barbecue è un’arte, con il grill basta tenere sott’occhio l’orologio per qualche secondo per ottenere un risultato decisamente interessante.